Lombardia: nuova strategia per attrarre gli investimenti esteri
Settori strategici, assistenza personalizzata e comunicazione integrata. Sono i tre pilastri della nuova strategia lanciata dalla Regione Lombardia per attrarre gli investimenti esteri. In arrivo anche un’agenzia regionale ad hoc.
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La strategia della Regione Lombardia per attrarre investimenti esteri è stata presentata il 22 settembre a Milano dal Governatore Attilio Fontana e dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi.
"Come Regione Lombardia intendiamo consolidare e rafforzare i nostri primati, puntando su nuovi investimenti ad alto valore aggiunto mirati a potenziare ulteriormente gli ecosistemi già presenti e radicati nei diversi territori. L’obiettivo è rendere la Lombardia sempre più un luogo ideale per lo sviluppo di progetti innovativi, capaci di generare nuova occupazione e un indotto economico diffuso", ha dichiarato Guidesi.
In Lombardia investimenti esteri in crescita, ma margini per migliorare
A spiegare la ratio della strategia sono i dati relativi all'andamento degli investimenti esteri sul territorio regionale. Nel 2024 su 249 progetti di investimento esteri attratti in Italia, 96 hanno interessato la Lombardia, che ha mantenuto una quota stabile tra il 35% e il 45% negli ultimi cinque anni.
A livello regionale, la crescita media annua degli investimenti esteri è del 4,6%. Si tratta di un trend positivo, soprattutto se confrontato con il calo degli investimenti a livello globale ed europeo. Tra il 2023 e il 2024, infatti, i flussi mondiali sono scesi dell’11% e l’Europa ha registrato un -5%, mentre la Lombardia è cresciuta del 6%.
Nonostante questi risultati, il margine di sviluppo rispetto alla capacità di attrarre nuovi investitori è ampio ed è intenzione della Lombardia accrescere gli sforzi per migliorare le performance regionali.
Finora in Lombardia, grazie ai servizi e alle iniziative adottate, sono state supportate oltre 600 imprese estere. Tra queste, 71 hanno già avviato progetti di investimento, con ricadute stimate in 2,82 miliardi di euro di capital expenditure e 3.744 nuove assunzioni.
Francia, Stati Uniti, Cina e Spagna sono i principali paesi di provenienza delle aziende straniere.
Sono 288 i progetti attivi, con focus su settori ad alto valore aggiunto, come semiconduttori, Industria 4.0, biotecnologie, farmaceutico, clean tech, energie pulite e ICT.
La nuova strategia per attrarre investimenti esteri in Lombardia
La nuova strategia regionale per l’attrazione degli investimenti esteri in Lombardia si fonda su tre pilastri.
Il primo riguarda gli investimenti ad alto valore aggiunto in settori strategici, tra cui ICT, scienze della vita, chimica, elettronica, aerospazio, agroalimentare e servizi avanzati.
Il secondo pilastro, invece, prevede un’assistenza personalizzata agli investitori (secondo l'approccio one-stop-shop) durante tutte le fasi del percorso e anche dopo, tramite servizi di aftercare.
Il terzo pilastro è dedicato al piano di comunicazione integrato, per promuovere l’immagine della Lombardia nel mondo, con: il potenziamento del sito investinlombardy.com; campagne mirate sui social media per raggiungere nuovi target di investitori; eventi internazionali; attività di public relations; rafforzamento delle relazioni con stakeholder istituzionali e privati.
Agenzia regionale per attrarre gli investimenti
Tra le novità della strategia c’è poi l'istituzione di un’agenzia regionale dedicata all’attrazione degli investimenti, una struttura moderna che combinerà business intelligence, attività di ricerca e marketing, animazione territoriale e policy advocacy.
L’assetto dell’agenzia prevede un sistema articolato di tutor regionali e di progetto, che accompagneranno l’investitore lungo tutto il ciclo dell’investimento: dalla fase decisionale all’ottenimento dei titoli abilitativi, fino alla realizzazione concreta del progetto e all’avvio delle attività.
Opportunity Lombardy: proroga fino al 30 giugno 2028
Nell’ambito della strategia, la Regione ha annunciato la proroga dell’iniziativa Opportunity Lombardy, che prevede - tramite una manifestazione di interesse - la mappatura di opportunità insediative e di progetti di investimento in Lombardia.
La manifestazione di interesse, in scadenza il 1° ottobre 2025, sarà prorogata al 30 giugno 2028, con l’obiettivo di ampliare il catalogo dell’offerta territoriale.
