Consultazione sulle nuove norme UE per gli accordi di trasferimento tecnologico
Si chiudono il 23 ottobre i termini per partecipare alla consultazione della Commissione europea relativa ai draft del Regolamento di esenzione per categoria per i trasferimenti tecnologici (TTBER) e delle Linee guida sull'applicazione dell'articolo 101 del Trattato agli accordi di trasferimento tecnologico, entrambi rivisti da Bruxelles.
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Come ha spiegato la Vicepresidente esecutiva per una transizione pulita, giusta e competitiva, Teresa Ribera, "gli accordi di licenza tecnologica svolgono un ruolo importante nella promozione e diffusione dell'innovazione. Per questo abbiamo un quadro ben consolidato per incoraggiare tali accordi laddove sono pro-concorrenziali, e per questo ora vogliamo garantire che il nostro quadro rimanga chiaro, efficace e aggiornato. Invito tutte le parti interessate a condividere le loro opinioni."
Cosa sono gli accordi di trasferimento tecnologico?
Gli accordi di trasferimento tecnologico (Technology Transfer Agreements) sono accordi tramite i quali un'impresa autorizza un'altra impresa a utilizzare determinati diritti tecnologici – come brevetti, diritti di design o diritti d'autore sul software – per produrre beni o servizi. Poiché questi accordi facilitano la diffusione della tecnologia e incentivano la ricerca e lo sviluppo, sono spesso pro-concorrenziali. Tuttavia esistono anche accordi (oppure alcune restrizioni in esse presenti) che possono avere effetti negativi sulla concorrenza.
La materia è disciplinata in prima battuta dall'articolo 101, paragrafo 1 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) che proibisce gli accordi tra imprese che limitano la concorrenza. Tuttavia, ai sensi dell'articolo 101, paragrafo 3 del TFUE, tali accordi possono essere dichiarati compatibili con il mercato unico, a condizione che contribuiscano a migliorare la produzione o la distribuzione di beni o a promuovere il progresso tecnico o economico, consentendo ai consumatori una quota equa dei benefici risultanti e senza eliminare la concorrenza.
In questa cornice, nel 2014 è stato approvato il “Regolamento (UE) n. 316/2014 relativo all'applicazione dell'articolo 101, paragrafo 3, del TFUE a categorie di accordi di trasferimento di tecnologia” noto come Technology Transfer Block Exemption Regulation (TTBER). Si tratta di un Regolamento che esenta gli accordi di trasferimento tecnologico che soddisfano determinate condizioni dal divieto di accordi anticoncorrenziali stabilito dall'articolo 101, paragrafo 1, del TFUE, con l'obiettivo di facilitare la diffusione della tecnologia, rafforzare gli incentivi per la ricerca e lo sviluppo e promuovere l'innovazione. Se le aziende progettano i loro accordi di trasferimento tecnologico in conformità con le condizioni del TTBER, hanno la certezza giuridica che i loro accordi rispettano l'articolo 101.
Ad esso si affiancano le Linee guida sull'applicazione dell'articolo 101 del Trattato agli accordi di trasferimento tecnologico (Guidelines on the application of Article 101 of the Treaty to technology transfer agreements) che forniscono orientamenti sull'applicazione del TTBER e sulla valutazione, ai sensi dell'articolo 101 TFUE, degli accordi di trasferimento tecnologico che esulano dall'esenzione per categoria prevista dal TTBER.
Entrambi gli strumenti - il TTBER e le Linee guida - sono stati oggetto di una valutazione completatasi a novembre 2024 che ha avuto l'obiettivo di adattare le norme attuali per riflettere i recenti sviluppi del mercato e della giurisprudenza, nonché per fornire ulteriore certezza giuridica alle aziende che desiderano stipulare accordi di trasferimento tecnologico.
Le novità sugli accordi di trasferimento tecnologico
I draft del rivisti TTBER e Linee guida contengono una serie di modifiche in materia di accordi di trasferimento tecnologico, sulle quali la Commissione è ora alla ricerca di feedback e valutazioni.
Tra queste figurano, ad esempio, le innovazioni in materia di soglie di quota di mercato del TTBER. Il progetto rivisto del TTBER e delle Linee guida fornisce, infatti, maggiore chiarezza sull'applicazione delle soglie di quota di mercato del TTBER per i mercati tecnologici (il TTBER contiene soglie sia per i mercati dei prodotti che per i mercati tecnologici). Esse estendono inoltre di un anno (a tre anni) il periodo di tolleranza durante il quale l'esenzione per categoria continua ad applicarsi nei casi in cui le quote di mercato delle parti superino le soglie del TTBER durante la vita dell'accordo.
Altre disposizioni riguardano poi i Pool tecnologici, cioè quegli accordi in base ai quali diversi proprietari di tecnologia riuniscono i loro diritti tecnologici in un pacchetto che concedono in licenza ai membri del pool e a terzi. All'interno dei draft in consultazione, le condizioni della clausola di esenzione ("Soft safe harbour") per i Pool tecnologici sono state modificate per aumentare la certezza giuridica e garantire la conformità all'articolo 101 TFUE. Le modifiche proposte mirano in particolare a migliorare la trasparenza sui diritti tecnologici inclusi nel Pool e sulla loro essenzialità.
Novità anche per quanto concerne i Gruppi di negoziazione per licenze (Licensing Negotiation Groups, ‘LNGs'), cioè quegli accordi in base ai quali gli utilizzatori di tecnologia negoziano congiuntamente i termini delle licenze tecnologiche che desiderano ottenere dai proprietari della tecnologia. Il progetto rivisto delle Linee guida include nuove indicazioni per la valutazione della concorrenza degli LNGs. In particolare le Linee guida delineano adesso i possibili effetti pro- e anticoncorrenziali degli LNGs, al fine di distinguere gli LNGs genuini dai cartelli di acquirenti, e introducono una clausola di esenzione (Soft safe harbour) per gli LNGs che soddisfano determinate condizioni.
Infine, altre modifiche riguardano la concessione di licenze per dati. Le nuove Linee guida, infatti, adesso coprono la concessione di licenze per determinati tipi di dati, che è sempre più importante nell'economia digitale. In particolare, chiariscono che la Commissione applicherà i principi del TTBER e delle Linee guida alla concessione di licenze per dati a fini di produzione laddove i dati concessi in licenza facciano parte di un database protetto da diritto d'autore o dal diritto sui generis definito nella Direttiva sui database.
La consultazione sul TTBER e sulle Linee guida
In tale contesto, la Commissione ha lanciato una consultazione pubblica per raccogliere il feedback degli stakeholder sulle modifiche che propone di inserire nel TTBER e nelle relative Linee guida.
Gli stakeholder probabilmente più interessati all'iniziativa sono le aziende operanti nell'UE che si occupano della concessione in licenza di diritti tecnologici (compresi i titolari dei diritti e i licenziatari), ma anche studi legali e società di consulenza che consigliano tali aziende in materia di licenze tecnologiche, diritto della proprietà intellettuale e diritto della concorrenza, nonché accademici che svolgono ricerche in questi settori, così come gli uffici di trasferimento tecnologico e le autorità pubbliche.
I contributi inviati, verranno pubblicati online dalla Commissione. Qualora le osservazioni siano chiaramente contrassegnate come "riservate", esse saranno trattate come tali e non pubblicate.
La Commissione terrà conto del feedback al momento di finalizzare le norme riviste, prima della scadenza dell'attuale TTBER, il 30 aprile 2026.
I termini per partecipare alla consultazione si chiudono il 23 ottobre 2025.
Per maggiori informazioni, consulta la pagina ufficiale dedicata alla consultazione