Arriva la consultazione UE sui conti di risparmio e investimento
Cittadini, associazioni dei consumatori, autorità nazionali ed esperti hanno quattro settimane di tempo per partecipare alla consultazione di Bruxelles che punta a raccogliere le migliori pratiche attualmente in circolazione in tema di conti di risparmio e investimento. Si tratta di uno dei tasselli previsti dall’Unione dei risparmi e degli investimenti, la strategia presentata a marzo volta ad aumentare la disponibilità di capitali per l’economia UE valorizzando, appunto, i risparmi degli europei che dormono in banca.
Bruxelles lancia l’Unione dei risparmi e degli investimenti
Come aveva spiegato a metà marzo la numero uno della Commissione europea, Ursula von der Leyen, l’operazione ha tutti gli elementi per configurarsi come un processo win-win. Grazie a conti risparmio e investimento ben funzionanti, infatti, vincono sia i cittadini europei che possono mettere a reddito i propri risparmi, anche in chiave anti-inflazione, sia l'economia europea che in questo modo può accedere a miliardi di risorse.
Savings and Investments Union: la consultazione sui conti di risparmio e investimento
Come si legge sul portale europeo “Have your Say”, al cui interno è possibile accedere alla consultazione, i conti di risparmio e investimento si sono dimostrati uno strumento efficace per incentivare la partecipazione al dettaglio ai mercati dei capitali.
Alla luce di ciò, la consultazione punta a sostenere la realizzazione dell’impegno previsto dall'Unione del Risparmio e degli Investimenti di creare un progetto europeo per conti o prodotti di risparmio e investimento basati sulle migliori pratiche esistenti. L'obiettivo è di sostenere la disponibilità e l'adozione di questi conti in tutta l'Unione seguendo le migliori pratiche identificate, anche per quanto riguarda il trattamento fiscale e le procedure fiscali.
Con la consultazione, dunque, la Commissione europea intende raccogliere feedback su quali siano le migliori pratiche per rendere i conti di risparmio e investimento un comodo punto di ingresso ai mercati dei capitali per gli investitori al dettaglio. Ciò include anche valutazioni ed esempi relativi al trattamento fiscale - facile e vantaggioso - di tali conti.
Quando funzionano bene, infatti, i conti di risparmio e investimento consentono agli individui di detenere strumenti del mercato dei capitali come azioni di società quotate, obbligazioni e quote di fondi di investimento in modo facile da usare e accessibile, e possono beneficiare di incentivi fiscali o semplici procedure fiscali.
Come ha spiegato la Commissaria per i Servizi Finanziari e l'Unione del Risparmio e degli Investimenti, Maria Luís Albuquerque, “l'esperienza in alcuni Stati membri ha mostrato il potenziale di questo approccio, ampliando le opportunità di investimento e aumentando i rendimenti sui risparmi per gli investitori al dettaglio. Ora, questo deve essere replicato a livello UE, attingendo alle migliori pratiche già in atto in alcuni paesi. Ecco perché chiediamo ai nostri consumatori e stakeholder di inviarci il loro feedback”.
Come già accennato, la consultazione è indirizzata ad un ampio parterre di potenziali partecipanti. Ad essere invitati sono, infatti, i cittadini e gli stakeholder dell'UE, inclusi la società civile, le associazioni dei consumatori, le parti sociali, le imprese, i partecipanti ai mercati finanziari e le autorità degli Stati membri.
I contributi ricevuti saranno presi in considerazione dall'Esecutivo UE durante la stesura della sua Raccomandazione sull'istituzione dei conti di risparmio e investimento, prevista per il terzo trimestre del 2025.
Come nel caso di molte altre consultazioni, anche questa sui conti di risparmio e investimento resterà attiva quattro settimane, a partire da oggi, 11 giugno, e fino all’8 luglio 2025.
Per maggiori informazioni, accedi alla consultazione sui conti di risparmio e investimento