Enterprise Europe Network: favorire la concorrenza tra imprese al di fuori dell'UE
15 nuovi punti di contatto in Cina e nella Corea del Sud, al fine di rendere più facile alle PMI europee l’accesso a questi mercati. E' quanto annunciato durante la 3a conferenza annuale di Enterprise Europe Network, componente essenziale del programma quadro UE che mira a incoraggiare l'innovazione e la competitività tra le imprese europee al di fuori della Comunità.
INTAMAP, il nuovo programma per la mappature dell'inquinamento nell'UE
Io, giovane imprenditore a Pechino
Essere imprenditori richiede entusiasmo, creatività e una spiccata propensione a mettersi in gioco. L’attitudine al rischio è necessaria, soprattutto se non si può contare su una tradizione aziendale di famiglia. Lo sa bene l’imprenditore Francesco De Luca, che al giro di boa dei trent’anni ha già vissuto tre vite, dividendosi tra i due emisferi del globo. La sua storia rappresenta un esempio di quell'internazionalizzazione di cui tanto si parla, spesso senza cognizione di causa.
Italia-Cina: siglati accordi commerciali per 2,25 miliardi di euro
Pechino assicura di voler spalancare le porte a un aumento degli investimenti delle imprese italiane. Un messaggio ambivalente che ufficialmente significa apertura, ma in cui si può leggere, tra le righe, il tentativo cinese di “colonizzare” il nostro mercato. Per il momento sul piatto ci sono dieci nuovi accordi commerciali per 2,25 miliardi di euro e sette intese governative.
Accordo di libero scambio tra UE e Corea del Sud (ALS)

ICT 2010 Digitally Driven: tecnologie al servizio dell'ambiente e delle persone
E' in corso in questi giorni ICT 2010-Digitally Driven, il forum per la ricerca e l'innovazione nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione organizzato ogni due anni dalla Commissione europea. L'evento include una conferenza e l'esposizione di oltre 100 progetti di ricerca in ambito ICT finanziati dall'Unione europea.
200mila computer per far fronte a sfide importanti per la ricerca
Per i prossimi 4 anni la Commissione europea finanzierà con 25 milioni di euro la realizzazione del progetto EGI-InSPIRE, grazie al quale i ricercatori dell’UE avranno accesso continuo e duraturo alla potenza di elaborazione combinata di più di 200mila computer da tavolo, disseminati in oltre 30 paesi europei. Lo scopo è sfruttare tale maggiore potenza di calcolo per risolvere problemi complessi in campo ambientale, energetico o sanitario. Il progetto riceve finanziamenti anche da fonti nazionali quali le NGI (National Grid Initiatives) e ha un costo complessivo di 73 milioni di euro.
Dall'universita' di Stanford un nuovo sistema di purificazione delle acque
Alcuni ricercatori della Stanford University stanno sviluppando una nuova tecnologia per depurare l’acqua in maniera semplice, poco costosa e a basso consumo di energia. Il dispositivo utilizza un pezzo di cotone trattato con nanomateriali ed uccide i batteri mediante campi elettrici, velocemente ed impiegando solo il 20% della potenza richiesta dai filtri tradizionali.
Con Opera gli amministratori locali a scuola di europrogettazione
Ammontano a 105 miliardi di euro i fondi comunitari della programmazione 2007-2013. Una partita troppo grande per andare nuovamente sprecata. I dati parlano chiaro. Secondo il Censis infatti, l’Italia si trova al sedicesimo posto per quanto riguarda il tasso di successo dei progetti ammessi al finanziamento del vecchio 6° programma quadro (2002-2006) per il ricerca e sviluppo.
Commercio estero: iniziative promozionali in scadenza a settembre
Pochissimi i giorni rimasti per richiedere di partecipare alle manifestazioni organizzate dall’ICE, Istituto nazionale per il Commercio Estero, dedicate ai settori delle macchine per l’industria alimentare e per l’industria tessile, degli articoli per l’illuminazione e l’elettronica industriale e per le attrezzature per la ristorazione.