Ricostruzione sisma: l’asseverazione Ass.Co tra i criteri premiali

Photocredit: Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016All’interno delle gare e dei bandi per la concessione di agevolazioni gestite dal Commissario al sisma 2026, il possesso dell’asseverazione Ass.Co - che certifica la regolarità contributiva e retributiva delle imprese - potrà costituire un criterio premiante.

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A stabilirlo è il protocollo d’intesa firmato oggi tra la Struttura Commissariale Sisma 2016 e il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro (CNO) che dal 2014 rilascia l'asseverazione Ass.Co.

Si tratta di un protocollo “che rinsalda la proficua collaborazione con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro e si inserisce all’interno delle attività che già svolgiamo con l’Anac e la Struttura per la prevenzione antimafia del Ministero dell’Interno” in materia di legalità e trasparenza, ha spiegato il Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli. Adesso “attraverso l’utilizzo dell’asseverazione Asse.Co, strumento di certificazione promosso dai Consulenti del Lavoro, e a una accurata formazione” la Struttura commissariale punta “a fare dei nostri territori luoghi più sicuri, nei quali vengono premiate l’efficienza e la legalità”, ha aggiunto Castelli.

Assverazione Ass.Co tra i criteri premiali per i bandi sisma 2016

Lanciata a gennaio 2014, l’asseverazione Ass.Co viene rilasciata dai Consulenti del Lavoro per certificare la regolarità delle imprese nella gestione dei rapporti di lavoro, ha validità annuale - salvo la perdita dei requisiti che ne hanno consentito l'emissione a seguito di controlli periodici quadrimestrali da parte del Consulente del Lavoro che l’ha rilasciata - e dà luogo ad un elenco dei datori di lavoro in possesso dell’asseverazione pubblicato sul sito del Consiglio Nazionale e del Ministero del Lavoro e liberamente consultabile.

Si tratta, insomma, di uno strumento che promuove la cultura della legalità e che adesso sarà impiegato anche nelle procedure per la ricostruzione dei territori dell’Italia centrale colpiti dal sisma del 2016.

Il protocollo firmato oggi - che rinnova un percorso iniziato nel 2023 -  prevede, infatti, “la possibilità di introdurre importanti meccanismi premiali per le aziende asseverate, valorizzandone la regolarità contributiva e retributiva per la ricostruzione pubblica anche nelle procedure di gara”, spiega una nota della Struttura commissariale, rilasciata subito dopo la sigla dell’intesa. 

Più nello specifico, si legge sempre nella nota, “il possesso dell’asseverazione Asse.Co. è criterio premiante nel caso in cui due o più operatori economici dovessero ottenere lo stesso punteggio finale. I bandi potranno, infatti, prevedere punteggi aggiuntivi per le imprese in possesso dell’asseverazione Asse.Co., fino a 2 punti sull’offerta tecnica, oltre a ulteriori indicatori premianti per chi aderisce volontariamente al sistema”.

Oltre all’impiego dell’Assevrazione Ass.Co all’interno dei bandi di gara e di quelli per la concessione di contributi e agevolazioni, il Protocollo si occupa anche di formazione. L’intesa, infatti, riconosce “la formazione obbligatoria e continua come leva strategica” e prevede un impegno delle parti firmatarie “a supportare le stazioni appaltanti nel controllo del rispetto delle norme in materia di lavoro e sicurezza”. Per questo il protocollo contempla anche “la progettazione di percorsi formativi modulari rivolti ai Responsabili Unici del Progetto (RUP) e ai Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) da erogare anche tramite piattaforme accreditate, con particolare attenzione agli aspetti contrattuali, contributivi e retributivi”.

Il protocollo tra il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e la Struttura Commissariale Sisma 2016 sarà operativo fino al termine della gestione commissariale.