Fondo Innovazione Agricoltura 2025: contributi a fondo perduto per gli investimenti delle PMI

Agricoltura - Foto di syuukatuyaruzou da Pixabay Tra le novità del decreto-legge in materia di finanziamento di attività economiche e imprese approvato dal Consiglio dei Ministri, anche lo stanziamento di 47 milioni di euro per il Fondo per l'innovazione in agricoltura 2025.

Fondo Innovazione Agricoltura 2024: aumenta il budget dei contributi per macchinari e attrezzature

Il 20 giugno il CdM ha approvato, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, insieme ad interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali.

All'interno del pacchetto, ha fatto sapere il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, figura anche l'assegnazione di 47 milioni al Fondo per l'innovazione in agricoltura, la cui dotazione 2024, inizialmente pari a 100 milioni, era già stata incrementata a 175 milioni per consentire lo scorrimento delle graduatorie dell'ultimo bando. Ora si aggiungono ulteriori 47 milioni di euro destinati al Fondo per l'anno 2025.

Fondo Innovazione Agricoltura 2025

Istituito dalla legge di Bilancio 2023, il Fondo per l'innovazione in agricoltura sostiene con contributi a fondo perduto le piccole e medie imprese agricole, agromeccaniche, della pesca e dell'acquacoltura che investono in nuove tecnologie per la gestione digitale dell'impresa, per l'utilizzo di macchine, di trattori di ultima generazione, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio idrico e la riduzione dell'impiego di sostanze chimiche.

In particolare, le PMI possono accedere agli incentivi a fronte di programmi di spesa di importo compreso tra un minimo di 70 mila euro (soglia che scende a 10 mila euro per le PMI della pesca) e un massimo di 500 mila euro, relativi a investimenti in macchinari, strumenti, attrezzature, trattrici agricole, macchine per la zootecnia e attrezzi da pesca innovativi e selettivi.

Lo strumento ha già permesso di finanziare due avvisi, il bando 2023, che ha visto la presentazione di 1.883 domande, con una domanda di finanziamenti per oltre 150 milioni di euro, e il bando 2024, finanziato in totale con 175 milioni di euro.

La dotazione aggiuntiva di 47 milioni stanziata dal DL approvato in Consiglio dei Ministri il 20 giugno è destinata all'annualità 2025 e, ha fatto sapere Lollobrigida, permetterà di “dare risposte ad ulteriori centinaia di imprese che si andranno ad aggiungere alle circa duemila aziende già finanziate, soprattutto micro e piccole aziende guidate da giovani imprenditrici e imprenditori”.

Al provvedimento varato in CdM, ha aggiunto inoltre il ministro, si deve anche “lo stanziamento ulteriore di 5 milioni di euro in favore degli allevatori colpiti dalla Peste Suina Africana (PSA). Tali risorse si aggiungono ai 24 milioni già stanziati dal ministero e consentiranno di dare risposta a tutte le imprese che hanno subito danni a seguito della diffusione della malattia”.