Corte dei conti europea e IUE offrono contributi per ricercatori emergenti

Photo credit: European Union, 2025 / Photographer: Claudio Centonze / Source: EC - Audiovisual ServiceC'è tempo fino ad ottobre per partecipare al programma di borse di ricerca della Corte dei conti europea e dell’Istituto Universitario Europeo (IUE) destinato a ricercatori a inizio carriera interessati alle finanze pubbliche e alle politiche dell’UE.  

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Sin dal suo avvio nel 2007, lo European Court of Auditors Postgraduate Research Grant Programme ha permesso lo svolgimento di ricerche originali in numerosi ambiti di intervento.

Corte dei Conti UE-IUE, sovvenzioni per ricercatori a inizio carriera

Promosso dalla Corte dei conti UE e dall'IUE, il programma mette a disposizione per quest'anno due borse di ricerca dal valore di 5 mila euro ciascuna per consentire ai ricercatori emergenti di condurre ricerche e di avere accesso agli archivi storici dell’Unione europea (Historical Archives of the European Union - HAEU).

Gli archivi, situati nella rinascimentale Villa Salviati a Firenze, custodiscono un'ampia collezione di documenti delle istituzioni dell'UE, oltre a documenti privati di individui, movimenti e organizzazioni internazionali che hanno avuto un ruolo nell'integrazione europea. Si tratta, quindi, di un luogo ideale per i borsisti per esplorare i materiali e condurre ricerche originali sugli affari europei.

Il target di riferimento sono i ricercatori all'inizio della carriera nel campo delle finanze e delle politiche pubbliche dell'Unione europea. In particolare, il programma è aperto a laureati che stanno proseguendo gli studi per una laurea magistrale o un dottorato, a dottorandi e a docenti universitari che hanno conseguito il dottorato o la magistrale negli ultimi dieci anni.

Sono invitati a presentare domanda i cittadini di uno Stato membro dell'UE provenienti da percorsi di studio in un’ampia gamma di discipline accademiche, tra cui studiosi di diritto, di scienze politiche, di economia, di sociologia, di amministrazione pubblica e di storia.

Per partecipare è necessario preparare una tesi, una dissertazione o un articolo scientifico relativo alle finanze pubbliche dell'UE o alle politiche dell'UE in una qualsiasi delle discipline delle scienze umane e sociali (ad esempio diritto, scienze politiche, economia, sociologia, pubblica amministrazione e storia). I progetti di ricerca presentati da studenti post-laurea o da ricercatori post-dottorato devono preferibilmente essere direttamente correlati al campo di ricerca del loro master o dottorato. Data la natura del programma, i candidati devono possedere una buona conoscenza dell'inglese e del francese, mentre la conoscenza di altre lingue dell'UE costituisce titolo preferenziale.

La borsa di ricerca andrà a coprire tutte le spese relative alla ricerca, come il viaggio di andata e ritorno per Firenze e l'alloggio durante l'utilizzo degli archivi. Inoltre, il contributo verrà erogato in due rate: la prima, di 2 mila euro, sarà versata all'inizio del periodo di ricerca, mentre la seconda, di 3 mila euro, sarà corrisposta dopo la presentazione di un elaborato finale al Comitato di selezione.

Le candidature devono essere inviate entro il 6 ottobre 2025, utilizzando l'apposito modulo di candidatura online. Le domande e tutta la documentazione a supporto devono essere presentate in inglese o francese. I candidati saranno informati dell'esito della loro richiesta entro un mese dalla scadenza.

Per saperne di più consulta la pagina dedicata al Postgraduate Research Grant Programme