Carta Dedicata a te 2025: i requisiti, come ottenerla e come utilizzarla

Social card Carta Dedicata a te 2024 - Foto di Gustavo Fring da PexelsA partire da domani, 10 settembre, i Comuni potranno accedere all'elenco dei beneficiari della Carta Dedicata a te 2025 tramite l'applicativo web dedicato. A stabilirlo è l'INPS che, con un messaggio ad hoc, ha fornito ulteriori indicazioni operative in merito al bonus destinato alle famiglie con ISEE non superiore a 15 mila euro per l'acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Bonus asilo nido, le nuove istruzioni dell'INPS per le famiglie

Introdotta con la legge di Bilancio 2023, dopo un primo anno di sperimentazione e un secondo anno di stabilizzazione e potenziamento, la Carta Dedicata a te è stata confermata anche per quest'anno dalla legge di Bilancio 2025.

Con il messaggio n. 2623/2025, l'INPS ha annunciato le date di apertura e chiusura dell’applicativo web per i Comuni, servizio in cui sono inserite le liste dei beneficiari per l’erogazione del bonus per le famiglie che si trovano in difficoltà economica.

Carta Dedicata a te 2025: cos'è, a chi spetta e come funziona?

La carta Dedicata a te è una carta elettronica di pagamento prepagata e ricaricabile, sulla quale è precaricato un contributo una tantum di 500 euro.

Per il 2025, questo sussidio è destinato solo all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipo di bevanda alcolica, e spetta ai nuclei familiari composti da almeno tre persone, residenti in Italia, iscritti all’anagrafe comunale, con un Isee non superiore a 15mila euro e non titolari di altre misure di sostegno al reddito.

Sono esclusi, quindi, i nuclei in cui ci sono componenti che percepiscono assegno d’inclusione, reddito di cittadinanza, carta acquisti, e qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale). La carta non spetta neanche alle famiglie nelle quali almeno un componente fruisce dell’indennità di disoccupazione, di mobilità, della cassa integrazione.

Per i possessori della Carta Dedicata a te si prevedono anche sconti presso gli esercizi commerciali aderenti al programma di contenimento dei costi dei beni alimentari di prima necessità, previa stipula dell'apposita convenzione con il MASAF.

A proposito di budget, la Manovra 2025 ha previsto un rifinanziamento di 500 milioni di euro della dotazione del Fondo per l’acquisto dei beni di prima necessità, finalizzato a sostenere l'erogazione della social card. Un budget ridotto rispetto al 2024, quando lo strumento aveva potuto contare su una dotazione di 600 milioni di euro, integrata dalle risorse residue della precedente annualità.

Novità: INPS, come ottenere la carta per l'acquisto di beni alimentari

In linea con l'annualità precedente, la Carta Dedicata a te verrà riconosciuta ai beneficiari in via automatica, senza presentare domanda.

In base al Messaggio n. 2623-2025, appena pubblicato dall'INPS, a partire dal 10 settembre, nell’applicativo web dedicato ai Comuni, sarà aperto il servizio in cui sono inserite le liste dei beneficiari in possesso dei requisiti per l’erogazione del contributo per l’annualità 2025.

I Comuni hanno tempo fino al 9 ottobre 2025 (data di chiusura definitiva dell’applicativo web), per verificare e consolidare le liste. Decorso questo termine, l'Istituto acquisisce le liste dei nuclei idonei e le rende definitive entro 10 giorni dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma informatica (quindi il 19 ottobre), trasmettendoli in via telematica a Poste Italiane. 

Concluso lo scambio di dati tra INPS, enti territoriali e Poste, il singolo Comune metterà a disposizione di cittadini e cittadine la graduatoria delle famiglie beneficiarie e invierà le lettere di assegnazione.

Ricevuta la comunicazione, le famiglie potranno ritirare la carta e utilizzare l’importo facendo un primo pagamento entro la scadenza del 16 dicembre, mentre la somma a disposizione si dovrà utilizzare entro il 28 febbraio 2026.

Le carte, assegnabili in numero complessivo pari a 1.157.179, vengono consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio. Le carte emesse negli anni precedenti restano valide anche negli anni successivi, a condizione che il beneficiario sia confermato nelle nuove liste. Pertanto, la carta potrà essere fornita ai nuovi beneficiari non già titolari negli anni passati, oppure, in caso di smarrimento.

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Consulta il Messaggio INPS n. 2623 del 9 settembre 2025