Toscana: altri 12 milioni per garantire i prestiti alle aziende toscane

Parti sociali, Regione e banche avevano già convenuto ad ottobre sulla necessità di rafforzare ulteriormente gli aiuti alle imprese per ottenere credito a tassi agevolati o prestiti partecipativi per il rafforzamento patrimoniale delle stesse aziende: le nuove misure pensate e rivolte soprattutto alle aziende più deboli, alle imprese femminili e alle imprese agricole.
Istituti bancari e Regione hanno firmato il protocollo che integra l'intesa contro la crisi già siglata a dicembre del 2008 e l'accordo risulta ora immediatamente eseguibile.
Al protocollo che integra l'intesa del dicembre 2008 hanno aderito:
- Banca del Monte di Lucca;
- Banca di Credito cooperativo di Castagneto Carducci;
- Federazione toscana delle banche di credito cooperativo;
- Intesa San Paolo;
- Cassa di risparmio di Firenze, di Pistoia, di Pescia, di San Miniato, di Carrara, di Lucca e di Volterra;
- Banca Carige;
- Banco di Lucca e del Tirreno;
- Banca popolare di Lajatico;
- Bcc di Cambiano;
- Bcc di Fornacette;
- Cassa di risparmio della Spezia;
- Banca popolare Etica;
- Banca popolare dell'Emilia Romagna;
- Cariprato;
- Etruria Leasing;
- Banca Federico del Vecchio;
- Banca popolare dell'Etruria e del Lazio;
- Monte dei Paschi;
- Mps Leasing e factoring;
- Banca nazionale del Lavoro.
L'accordo resta comunque aperto alla firma di qualsiasi istituto bancario che decida di farlo in un successivo momento.