Bandi INAIL e bonus-malus sui premi: parte il cantiere per la sicurezza sul lavoro

Incontro Governo - Sindacati - Photo credit: Palazzo ChigiCome annunciato alla vigilia del 1° maggio, il Governo ha avviato il confronto con le parti sociali su nuove misure per migliorare la sicurezza sul lavoro. Tra le proposte un meccanismo bonus-malus potenziato, nuovi incentivi a valere su 650 milioni di euro di risorse in capo all'INAIL e la modifica delle regole sui subappalti.

In CdM fondi per sicurezza sul lavoro, alluvioni e Campi Flegrei

“Unire gli sforzi, anche e soprattutto per radicare nella nostra nazione una solida cultura della sicurezza sul lavoro che sia capace di prevenire le troppe tragedie che continuano a ripetersi, spesso con le stesse dinamiche e le stesse cause", è l'obiettivo indicato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni al tavolo con i sindacati per la sicurezza sul lavoro dell'8 maggio, cui seguirà nei prossimi giorni un incontro con le rappresentanze industriali.

Al primo tavolo a Palazzo Chigi hanno partecipato, insieme a Meloni, anche il vicepremier Antonio Tajani, i ministri Marina Calderone (Lavoro), Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy), Tommaso Foti (Affari europei, Politiche di coesione e PNRR), il sottosegretario Lucia Albano (Economia), il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, il presidente dell'INAIL, Fabrizio D'Ascenzo, e le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb, Cida, Cisal, Confedir, Confintesa, Confsal, Ciu, Cse.

Le misure per la sicurezza sul lavoro proposte dal Governo ai sindacati

Come già annunciato a margine del Consiglio dei Ministri del 30 aprile, il Governo ha reperito insieme all'INAIL altri 650 milioni di euro per finanziare incentivi volti a promuovere salute e sicurezza sul lavoro nelle imprese. “Risorse che, che insieme ai 600 milioni già disponibili dei bandi ISI INAIL, portano ad oltre un miliardo e 200 milioni le risorse disponibili per realizzare una serie di interventi concreti a tutela dei lavoratori e, di conseguenza, anche dei datori di lavoro", ha ricordato la premier anche durante l'incontro Governo-sindacati dell'8 maggio.

“Intendiamo destinare queste risorse al finanziamento di una serie di misure che stiamo studiando e che vogliamo discutere insieme a voi, in questa sede ma anche nei tavoli tecnici successivi che potranno essere avviati con i Ministeri competenti. E ovviamente siamo qui anche per ascoltare le proposte che arrivano", ha detto Meloni.

Per aumentare salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il Governo sta studiando poi un potenziamento del meccanismo di “bonus-malus” relativo al calcolo dei premi INAIL, che favorisca le imprese più virtuose rispetto agli obblighi del Testo unico sulla sicurezza e con minore incidenza di infortuni con sconti sull'ammontare del premio.

Con il coinvolgimento dei Fondi interprofessionali si pensa anche di allargare la platea dei lavoratori che, oltre alla formazione obbligatoria, accedono a corsi ulteriori in materia di sicurezza. L'intervento riguarderebbe i settori con più elevati livelli di infortuni, come edilizia, logistica e trasporti e si affiancherebbe alla creazione di un elenco nazionale dei soggetti formatori per garantire la competenze di soggetti e organismi che erogano i corsi. Nell'operazione si intende coinvolgere anche il settore agricolo, “con una revisione delle tariffe attuali, ormai superate, e una riduzione aggiuntiva dei premi per le imprese che aderiscono alla rete agricola di qualità e che adottano delle misure di prevenzione specifiche", ha detto Meloni.

Al tavolo il Governo si è detto disponibile anche a proporre un aggiornamento delle regole nella catena dei subappalti con l'obiettivo di rafforzare i controlli e le responsabilità con particolare riguardo alla sicurezza dei lavoratori. Prevista anche la stabilizzazione della tutela INAIL per studenti e personale scolastico.